Femminicidi 2013
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- 31 Dicembre 2013
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FEMMINICIDI 2013
- Liliana Agnellini, 65 anni, mamma di tre figli. Inseguita, cosparsa di benzina e arsa viva dall’ex che aveva denunciato per violenze (Pescara, 13 gennaio)
- Maddalena Livatino, 63 anni, mamma. Uccisa a martellate e poi accoltellata dal marito che uccide anche la figlia (Torino, 15 gennaio)
- Hrjeta Boshti, 35 anni, mamma di 4 figli. Uccisa a colpi di pistola nel parcheggio di un supermercato dall’ex marito che ammazza anche il nuovo fidanzato di lei (L’Aquila, 17 gennaio)
- Antonia Stanghellini, 45 anni, operaia, mamma di tre figli. Accoltellata dall’ex marito denunciato già tre volte (Monza Brianza, 19 gennaio)
- Donika Xhafa, 47 anni, mamma di due figli. Uccisa in strada a colpi di pistola dall’ex marito (Vercelli, 25 gennaio)
- Franca Iaciofano, 51 anni, titolare di una ditta di pulizie, mamma di tre figli. Freddata con un colpo di fucile a canne mozze dall’amante (Isernia, 28 gennaio)
- Giuseppina Boi, 87 anni, mamma. Uccisa a martellate dal marito (Cagliari, 3 febbraio)
- Daniela Sabotig, 54 anni, farmacista. Uccisa a bastonate da un uomo che l’aveva ingannata (Udine, 4 febbraio)
- Bruna Porazzini, 75 anni, mamma e nonna. Il marito le tappa la bocca mentre le sfonda il cranio a martellate (Livorno, 8 febbraio)
- Giuseppina Di Fraia, 52 anni, collaboratrice domestica, mamma di due figlie. Inseguita, investita e arsa viva dal marito, muore dopo tre giorni di agonia (Napoli, 11 febbraio)
- Favour Olayemi, 24 anni. Difende un’amica dall’ex, lui la cosparge di benzina e le dà fuoco, muore in ospedale dopo otto giorni di agonia (Caserta, 11 febbraio)
- Jamila Assafa, 30 anni, disoccupata, mamma di due bambini piccoli. Uccisa con una coltellata al cuore davanti ai bambini dal marito denunciato molte volte (Bologna, 23 febbraio)
- Giuseppina Saverino, 81 anni, mamma. Il marito le taglia le vene e la lascia morire dissanguata (Torino, 24 febbraio)
- Elisabeth Sacchiano, 73 anni, insegnante in pensione. Soffocata dal marito con un cuscino (Palermo, 24 febbraio)
- Shedije Mamedani, 37 anni. Massacrata con un mattarello dal marito (Rieti, 26 febbraio)
- Denise Fernella Graham, 42 anni, mamma. Uccisa a colpi di mazza da softball e accoltellata dal marito (Udine, 2 marzo)
- Lucelly Molina Camargo, 32 anni, prostituta, mamma. Uccisa con un corpo contundente da un cliente (Siena, 3 marzo)
- Egidia Mamoli, 66 anni, commerciante in pensione, mamma. Uccisa con due colpi di pistola alla schiena dal marito (Milano, 5 marzo)
- Adriana Carolo, 79 anni, mamma. Uccisa dal marito con due colpi di baionetta alla gola (Vicenza, 4 marzo)
- Maria Carmela D’Aquila, 74 anni, mamma. Massacrata di botte e strangolata dall’ex compagno della figlia per aver scoperto il suo passato di uomo violento condannato per maltrattamenti sulla ex moglie (Cosenza, 26 marzo)
- Anna Maria Gandolfi, 57 anni, mamma. Uccisa dal marito (Macerata, 27 marzo)
- Simona Adela Andro, 34 anni, infermiera, mamma. Strangolata dall’ex, muore per una patologia che lei stessa non sapeva di avere (Ravenna, 2 aprile)
- Francesca Di Grazia, 56 anni, cartomante e donna delle pulizie, mamma. Uccisa a coltellate, insieme alla figlia, dall’ ex marito (Latina, 7 aprile)
- Denise Morello, 22 anni, ragioniera. Uccisa con un colpo di pistola dall’ex fidanzato dopo mesi di stalking e diffide (Treviso, 16 aprile)
- Florentina Boaru, 19 anni, bracciante agricola e prostituta. Massacrata e sfigurata, chiusa in un sacco dei rifiuti e gettata nel torrente da un pregiudicato respinto (Cosenza, 16 aprile)
- Michela Fioretti, 41 anni, infermiera, mamma di due bambine piccole. Inseguita e uccisa a colpi di pistola dall’ex marito denunciato più volte (Roma, 18 aprile)
- Maduri Warnacula, 42 anni, collaboratrice domestica, mamma. Legata e arsa viva dal marito (Catania, 20 aprile)
- Mara Catani Nieri, 42 anni, mamma di un bimbo piccolo. Massacrata di botte dal compagno, muore perchè lui non ha chiamato i soccorsi (Pisa, 26 aprile)
- Ilaria Leone, 19 anni, cuoca. Picchiata, soffocata e abbandonata agonizzante dopo un tentativo di violenza sessuale da parte di un amico (Livorno, 1 maggio)
- Alessandra Iacullo, 30 anni, babysitter. Uccisa con 22 coltellate dall’ex e lasciata morire in strada per dissanguamento (Roma, 2 maggio)
- Chiara Di Vita, 28 anni, maestra, mamma di un bambino. Uccisa con un colpo di pistola dal marito (Roma, 3 maggio)
- Maria Immacolata Rumi, 53 anni, impiegata in una casa di riposo, mamma di sei figli. Massacrata di botte per 35 anni, muore al pronto soccorso (Reggio Calabria, 4 maggio)
- Maria Chimenti, 55 anni, vicesindaca, imprenditrice, mamma. Uccisa insieme ai due figli a colpi di pistola dal marito e padre (Bari, 6 maggio)
- Henryka Piechulska, 37 anni. Soffocata con un sacchetto di plastica e violentata dall’ex marito della coinquilina (Palermo, 15 maggio)
- Mihaela Gavril, 34 anni, badante. Uccisa a colpi di accetta dall’ex marito che aveva già ucciso la coinquilina (Palermo, 15 maggio)
- Silvana Cassol, 50 anni, impiegata, mamma. Uccisa con un colpo di pistola dal marito (Padova, 22 maggio)
- Angelica Timis, 35 anni, collaboratrice domestica, mamma. Uccisa con venti coltellate in un agguato vicino al posto di lavoro dall’ex già querelato per atti persecutori (Lodi, 24 maggio)
- Fabiana Luzzi, 16 anni, studentessa. Accoltellata 24 volte, cosparsa di benzina e arsa viva dal fidanzato che abbandona il corpo in aperta campagna (Cosenza, 26 maggio)
- Giuseppina Zizzu, 51 anni. Uccisa dal marito (Milano, 27 maggio)
- Silvia Caramazza, 39 anni, commercialista. Massacrata di botte, chiusa in un sacco della spazzatura e messa nel freezer dal fidanzato (Bologna, 8 giugno)
- Sandita Munteanu, 38 anni, badante. Sgozzata dall’ex (Perugia, 14 giugno)
- Olga Dunina, 62 anni, badante, mamma. Massacrata di botte e soffocata dal marito che la chiude in uno scatolone e la getta lungo la ferrovia (Perugia, 16 giugno)
- Irma Hadai, 33 anni, mamma. Uccisa con 37 coltellate dal marito – già condannato per maltrattamenti in famiglia – davanti alle bambine (Udine, 18 giugno)
- Raffaella Ranauro, 41 anni, mamma di tre figli. Inseguita e uccisa a colpi di pistola dal marito (Benevento, 21 giugno)
- Marinella Odorici, 45 anni, commessa in profumeria, mamma. Soffocata da un pretendente rifiutato (Bologna, 23 giugno)
- Olena Tonkoshkurova, 50 anni, massaggiatrice e badante. Sgozzata dall’amante (Salerno, 24 giugno)
- Giovanna Longo, 60 anni, mamma. Uccisa a colpi di pistola dall’ex marito (Agrigento, 25 giugno)
- Marta Forlani, 50 anni, mamma. Uccisa dall’ex marito, già denunciato più volte per lesioni e minacce (Cuneo, 30 giugno)
- Tiziana Rizzi, 37 anni, impiegata, mamma. Uccisa dal marito a coltellate (Pavia, 9 luglio)
- Rosy Bonanno, 26 anni, mamma. Uccisa con 17 coltellate al petto dall’ex, già denunciato 6 volte, davanti al figlio di due anni (Palermo, 10 luglio)
- Michelle Campos, 20 anni. Massacrata a martellate in testa dal fidanzato, che nasconde il corpo sotto il letto (Parma, 17 luglio)
- Katia Tondi. 31 anni, mamma. Strangolata dal marito davanti al figlio di sette mesi. Il bambino cresce con il padre per sette anni, e quando lui entra in carcere viene affidato ai nonni paterni (Caserta, 20 luglio)
- Maria Nastasi, 46 anni, dipendente di una pizzeria, mamma. Sfigurata e uccisa a pistolettate dall’ex (Caltanissetta, 21 luglio)
- Cristina Biagi, 38 anni, barista, mamma. Uccisa a colpi di pistola dall’ex già denunciato più volte anche per le minacce di uccidere le figlie (Massa Carrara, 28 luglio)
- Erika Frida Ciurlia, 43 anni, mamma. Uccisa a colpi di pistola dall’ex marito già denunciato per minacce (Lecce, 29 luglio)
- Lucia Bellucci, 31 anni, estetista. Dopo essere stata tormentata con oltre 10mila messaggi, accetta di incontrare l’ex per un’ultima cena. Uccisa a coltellate e nascosta nel bagagliaio della Bmw parcheggiata nel garage della madre di lui (Trento, 9 agosto)
- Antonella Russo, 48 anni, infermiera, mamma. Uccisa con un colpo di fucile davanti al figlio di 4 anni dall’ex marito denunciato decine di volte (Siracusa, 13 agosto)
- Maria Grazia Giummo, 38 anni, mamma. Uccisa a bottigliate dal convivente (Cuneo, 17 agosto)
- Francesca Bellocco, 44 anni, madre. Uccisa dal figlio per aver disonorato la famiglia (Reggio Calabria, 18 agosto)
- Giuseppina Brodu, 64 anni, mamma. Uccisa nel sonno con tre coltellate dal marito (Medio Campidano, 25 agosto)
- Marilia Rodrigues Silva Martins, 29 anni, hostess, incinta. Massacrata di botte, soffocata, bruciata e corrosa con l’acido dal padre della bambina che aveva in grembo (Brescia, 29 agosto)
- Rosa Graziani, 63 anni, mamma e nonna. Uccisa dal marito con un colpo di pistola (Roma, 3 settembre)
- Rodika Kulka, 40 anni. Maltrattata per anni, muore in ospedale per le botte del convivente (Cosenza, 5 settembre)
- Lavinia Simona Ailoaiei, 18 anni. Violentata e uccisa, violentata da morta e abbandonata cadavere in un campo da un uomo conosciuto in internet (Lodi, 7 settembre)
- Annunziata Paoli, 78 anni. Sgozzata dal marito, muore dopo 4 mesi di coma (Lodi, 12 settembre)
- Maria Grazia Centauro, 81 anni, pianista e commerciante in pensione, mamma. Strangolata dal marito (Prato, 12 settembre)
- Tatiana Kuropatyk, 41 anni, badante. Respinge un approccio sessuale e viene violentata, tramortita con un mattone e infine data alle fiamme (Reggio Calabria, 13 settembre)
- Silvia Gobbato, 28 anni, praticante in uno studio legale. Uccisa con 12 coltellate da uno sconosciuto (Udine, 13 settembre)
- Ilaria Pagliarulo, 20 anni. Il convivente le spara due volte a distanza di dodici ore, lei muore dopo una settimana di agonia (Taranto, 16 settembre)
- Maria Pia Bigoni, 66 anni, pescivendola, mamma. Uccisa con oltre 20 coltellate dall’ex marito già denunciato per minacce e lesioni, che aveva il divieto di avvicinamento ma l’ha aspettata sotto casa (Macerata, 17 settembre)
- Marta Deligia, 26 anni, barista. Strangolata dall’ex, già denunciato per stalking e minacce. Indagati i carabinieri che, chiamati dalla ragazza, non si sono recati sul posto (Cagliari, 22 settembre)
- Cinzia Agnoletti, 51 anni, lavapiatti, mamma. Massacrata di botte e strangolata dal marito (Piacenza, 26 settembre)
- Maria Pia Garnero, 65 anni, operaia. Uccisa a coltellate dal marito (Torino, 29 settembre)
- Concetta Zimone, 64 anni, panettiera, mamma e nonna. Uccisa a fucilate dal marito che tenta di uccidere anche i figli (Catania, 1 ottobre)
- Giancarla Bonente, 75 anni, mamma e nonna. Uccisa con un colpo di fucile dal marito, che uccide anche il cane (Verona, 4 ottobre)
- Yurani Jimenez Cuadrado, 27 anni, barista. Soffocata dal marito (Trento, 9 ottobre)
- Stefania Maritano, 49 anni, impiegata e vicesindaca. Uccisa a colpi di pistola dal marito (Savona, 11 ottobre)
- Anna Maria Cultrera, 56 anni, impiegata delle poste in pensione, mamma e nonna. Uccisa con 56 coltellate dal convivente (Viterbo, 12 ottobre)
- Irina Meynster, 47 anni, badante, mamma. Strangolata dal convivente che getta il corpo in un dirupo, simula una sparizione e va a cercarla a Chi l’ha visto (Grosseto, 13 ottobre)
- Alexandra Buffetti, 26 anni, cameriera. Uccisa a colpi di pistola dall’ex fidanzato (Perugia, 15 ottobre)
- Fatime, 45 anni, operaia, mamma. Violentata, maltrattata, minacciata e uccisa dal marito (L’Aquila, 16 ottobre)
- Senade, 21 anni, operaia. Violentata, maltrattata, minacciata e uccisa dal padre (L’Aquila, 16 ottobre)
- Patricia Mendoza, 42 anni, badante, mamma. Uccisa a coltellate dal convivente (Genova, 25 ottobre)
- Giuliana Fanelli, 83 anni, mamma e nonna. Uccisa a coltellate dal marito che ferisce anche il nipote (Brescia, 26 ottobre)
- Mirela Calugareac, 26 anni, mamma. Uccisa a coltellate dal marito (Roma, 28 ottobre)
- Violeta Ganeva, 48 anni, badante, mamma. Massacrata di botte e a colpi di sedia dal marito che poi trasporta il corpo con una carriola e lo abbandona lungo un fiume (Salerno, 9 novembre)
- Grazia Rosaria Quatrini, 62 anni, vedova. Massacrata e sgozzata da un pretendente respinto (Palermo, 16 novembre)
- Stefania Malavolta, 45 anni, mamma. Inseguita e tagliuzzata con un temperino e poi strangolata col tubo della doccia dal marito (Ancona, 17 novembre)
- Annunziata Titina Cioffi, 54 anni, insegnante. Strangolata dal marito con una corda per tapparelle (Foggia, 6 dicembre)
- Bruna Bovino, 29 anni, estetista, mamma. Uccisa con venti colpi di forbice, strangolata e data alle fiamme dall’amante (Bari, 13 dicembre)
- Svetlana Roset, 47 anni, badante, mamma. Raggiunta dal marito che la picchia con un bastone, la zavorra con delle pietre al collo e la getta ancora viva nel fiume (Pesaro Urbino, 14 dicembre)
- Iole Stefania Bordignoni, 55 anni, guardia giurata, mamma. Uccisa dal marito che le spara alla tempia con la pistola che lei aveva in dotazione per lavoro (Novara, 18 dicembre)
- Francesca Milano, 42 anni, bracciante, mamma. Strangolata e abbandonata tra i cespugli da un uomo con cui aveva avuto una relazione (Bari, 26 dicembre)
- Letizia Maggio, 54 anni, impiegata, mamma. Uccisa a colpi di pistola dal marito, che uccide anche la figlia e la suocera (Torino, 31 dicembre)