Ana Maria Florin, 23 anni, mamma. Uccisa dall’ex convivente a colpi di pistola davanti alla figlia di due anni
Niscemi (Caltanissetta), 26 Ottobre 2015
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Uccide la compagna romena, l’omicida avrebbe confessato (la Repubblica – 27 ottobre 2015)
Santo Pisano è rinchiuso nel carcere di Gela dopo avere ucciso ieri sera a colpi di pistola Ana Maria Florin
E’ stato rinchiuso nel carcere di Gela il camionista 54enne di Niscemi, Santo Pisano, che ieri sera, intorno alle 20, ha ucciso a colpi di pistola la propria convivente, Ana Maria Florin, di 23 anni, di origine romena e che avrebbe confessato l’omicidio al pm Antonio D’Antona. E’ accusato di omicidio e porto illegale di arma da fuoco.
Il femminicidio è avvenuto in casa di un’amica della vittima, in una palazzina popolare di via Guido Rossa, nel centro storico della città, sotto gli occhi terrorizzati di una bambina di due anni, figlia della vittima, nata da una precedente relazione. Pisano, divorziato e padre di due figli, aveva avviato una convivenza con la giovane romena, durata appena sei mesi perché incrinata dalla costante gelosia di lui che non accettava l’abitudine della donna di incontrare altri uomini. Più volte il camionista rientrava a sorpresa, in casa, con la convinzione di trovare la compagna con qualche amante.
Il rapporto si sarebbe bruscamente interrotto domenica mattina, quando Santo Pisano ha deciso di mandare via lei e il suo bambino. Però non l’avrebbe abbandonata del tutto in quanto sarebbe intervenuto presso i servizi sociali del comune allo scopo di procurarle un alloggio d’emergenza. Nell’attesa, Ana Maria Florin ha trovato ospitalità nella casa della sua amica, dove il camionista sarebbe andato a trovarla ieri sera per restituirle alcuni indumenti. Durante questo incontro si sarebbe innescato l’ultimo violento diverbio sfociato nell’omicidio con cinque colpi di pistola (una 357 magnum) che deteneva legalmente a casa ma che non era autorizzato a portare in giro. Almeno quattro i proiettili andati a segno. Illese ma sotto choc la padrona di casa e la figlioletta della romena. Sono stati i vicini a chiamare gli agenti del commissariato di Niscemi. La Florin però era ormai deceduta. Pisano, fuggito a piedi, tra la folla, e con l’arma ancora in pugno, si è poi costituito ai carabinieri.