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Corrado Aramino, 71 anni, agricoltore. Spara alla compagna e si suicida

Strambino (Torino), 18 Gennaio 2022


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Torino, spara alla compagna malata e poi si uccide: «Ora non soffrirà più, vi chiedo scusa»
Dramma alle porte di Torino. Un uomo di 71 anni, Corrado Aramino, ha sparato alla compagna, la 63enne Silvana Laurent, prima di uccidersi con un’altra pistola. È accaduto ieri a Strambino. Sull’omicidio-suicidio non ci sono dubbi.
 A confermarlo, due biglietti lasciati dall’uomo prima di uccidere la compagna, da tempo affetta da gravi disturbi psichici: «Non ha sofferto e non soffrirà più. Chiedo scusa». I corpi sono stati ritrovati a bordo della Fiat Panda dell’uomo, nel cortile di un cascinale di proprietà del 71enne, utilizzato da tempo come segheria. Corrado Aramino, diperato per la grave malattia che aveva colpito la compagna, ha preso le due pistole che deteneva regolarmente e ha fatto fuoco prima contro di lei e poi contro sé stesso.
L’allarme era partito dai familiari, che da cinque giorni non avevano più notizie. I carabinieri, a quel punto, battendo tutti i luoghi in cui poteva trovarsi la coppia, hanno scoperto ieri il dramma: secondo il medico legale, l’omicidio-suicidio sarebbe avvenuto tre giorni prima. Si attende ora l’esito definitivo dell’autopsia, anche se sulla dinamica restano pochi dubbi. Corrado Aramino era un agricoltore molto noto in paese. Silvana Laurent, originaria della Valle d’Aosta, era impiegata come operatrice socio-sanitaria in una comunità di Gressoney. Vivevano da tempo in una casa alle porte del centro di Strambino, a circa quattrocento metri dal cascinale in cui si è consumata la tragedia. In quei biglietti, secondo gli investigatori, tutta la disperazione dell’uomo, talmente forte da convincerlo a sparare per porre fine alle sofferenze. Quelle della compagna, certo, ma evidentemente anche alle sue.

Omicidio-suicidio a Strambino: prima uccide la compagna con un colpo di pistola e poi si toglie la vita con la stessa arma
Allarme lanciato dai parenti, che non avevano loro notizie da alcuni giorni
Tragedia, questa mattina, martedì 18 gennaio 2022, in una cascina di via Don Ciocchetto a Strambino, dove sono stati trovati due cadaveri. Corrado Aramino, 71 anni, ha ucciso con un colpo di pistola la compagna Silvana Laurent, 63 anni, prima di togliersi la vita con la stessa arma. I carabinieri della stazione cittadina avevano ricevuto la chiamata dei parenti nelle prime ore della mattinata odierna, spiegando come da alcuni giorni non riuscissero a mettersi in contatto con la coppia. Di qui l’arrivo sul posto di diverse pattuglie e l’avvio delle indagini di rito. La coppia è stata trovata all’interno di un’auto.
Dentro l’abitazione sono stati trovati trovati alcuni biglietti manoscritti, così come all’interno dell’auto, che lasciano intendere come la donna fosse malata e l’uomo non sopportasse più questa condizione: “Lei ha sofferto molto – c’è scritto – e ora non soffrirà più”. Non è chiaro, al momento, se la decisione di farla finita sia stata congiunta o se sia stata una decisione unilaterale del marito.
Sul posto sono anche intervenuti il medico legale dell’Asl To4 e il pm Elena Parato della procura di Ivrea per gli accertamenti del caso. La pistola, da quanto si apprende, era regolarmente detenuta dall’uomo. Secondo il medico legale intervenuto sul posto, il decesso della coppia risalirebbe a tre giorni fa.

 


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