Giovanna Bonsignore, 44 anni, mamma. Uccisa dall’ex a colpi di bisturi
Villabate (Palermo), 16 Dicembre 2022
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Uccisa dall’ex a colpi di bisturi, l’autopsia: Giovanna ha lottato prima di morire. Lunedì i funerali
Secondo l’autopsia, Giovanna Bonsignore è stata colpita da una decina di fendenti con un bisturi, la stessa arma che poi l’omicida ha usato contro sé stesso sferrandosi un solo unico fendente alla gola. Lunedì i funerali a Villabate dove sarà lutto cittadino.
Ha lottato fino all’ultimo prima di essere sopraffatta e uccisa Giovanna Bonsignore, la 44enne uccisa con un bisturi dall’ex compagno Salvo Patinella nel suo appartamento a Villabate, in provincia di Palermo, nella serata di giovedì scorso.
Lo ha confermato l’autopsia sul cadavere della donna disposta dalla Procura del capoluogo siciliano. Secondo l’esame medico legale post mortem, eseguito all’istituto di medicina legale del Policlinico palermitano, la vittima infatti aveva numerose ferite che indicano l’estremo tentativo di difesa.
La 44enne, madre di una ragazzina 15enne, stata colpita da una decina di fendenti con un bisturi, la stessa arma che poi l’omicida ha usato contro sé stesso sferrandosi un solo unico fendente alla gola che si è rivelato fatale.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Salvo Patinella a ora di cena si è presentato a casa della donna e, in un orario compreso tra le 20 e le 21:30, ha attuato il suo piano, colpendola più volte. Probabilmente si è trattato di lunghi minuti durante i quali la vittima ha provato a reagire e a resistere a quel piano di morte organizzato e messo in atto dal suo ex dopo aver annunciato il delitto sui social e che si è completato col suicidio con un colpo alla giugulare. Dopo il via libera dell’autorità giudiziaria, la salma è sta riconsegnata ai familiari per i funerali di Giovanna Bonsignore che saranno celebrati lunedì 19 dicembre, alle 11,30, nella chiesa di San Giuseppe a Villabate.
Per l’ultimo saluto alla donna vittima di femminicidio il comune della cittadina palermitana ha proclamato il lutto cittadino e le associazioni dei commercianti hanno invitato ad abbassare le saracinesche e sospendere l’attività al pubblico in segno di lutto. La messa sarà concelebrata dal parroco della chiesa madre Fabrizio Moscato, il parroco della chiesa di San Giuseppe, Alessandro Spera, il parroco del Sacro Cuore Enrico Palazzolo e padre Piero Passantino. Ad accompagnare la bara in chiesa invece ci saranno le volontarie dell’associazione Archè, dove Giovanna svolgeva l’attività di assistenza ai bisognosi del paese, che indosseranno una maglietta rossa per denunciare l’ennesimo femminicidio. La stessa maglietta che sarà posata sulla bara di Giovanna Bonsignore.
Uccisa dal compagno che poi si suicida, funerali a Villabate
Una maglietta rossa sulla bara contro l’ennesimo femminicidio. Le amiche dell’associazione Archè che hanno accompagnato la bara di Giovanna Bonsignore nella chiesa di San Giuseppe a Villabate.
In tanti si sono stretti ai familiari della donna uccisa giovedì scorso dall’ex compagno Salvatore Patinella nella propria abitazione a colpi di bisturi. La vittima, da volontaria, dava assistenza ai bisognosi del paese. Accanto alla bara l’ex marito di Giovanna con la figlia. La messa è stata concelebrata dal parroco della chiesa madre Fabrizio Moscato, il parroco della chiesa di San Giuseppe, Alessandro Spera, il parroco del Sacro Cuore Enrico Palazzolo e padre Piero Passantino. Il sindaco Gaetano Di Chiara ha proclamato il lutto cittadino.
“Noi siamo qui per condividere un grande dolore della famiglia di Giovanna ma che appartiene alla a tutta la cittadinanza alla comunità intera – ha detto nell’omelia il parroco Alessandro Spera – Non è mai accettabile non ci può essere alcun motivo non ci può essere alcuna giustificazione per togliere la vita a qualcuno. Un rapporto che si basa sulla violenza fisica o psicologia non può essere chiamato amore. Mai si era sentito a Villabate una tragedia simile. Per questo ritengo che c’è un prima e un dopo. Calco la mano su quest’aspetto perché prima di pensare a come andare avanti dopo questa tragedia dobbiamo pensare come andiamo avanti adesso”. La salma dell’omicida-suicida, Salvatore Patinella, arriverà oggi a Partinico. Domani ci sarà la tumulazione. Non è ancora deciso se sarà celebrato il funerale o la cerimonia si svolgerà direttamente al cimitero.
Funerali Giovanna Bonsignore, i compagni della figlia Carlotta: “Non sarai mai sola sorellina”
Si sono svolti questa mattina, nella chiesa San Giuseppe di Villabate, i funerali di Giovanna Bonsignore, la donna uccisa dall’ex compagno con un bisturi giovedì scorso. Presenti alla cerimonia funebre anche i compagni di classe della figlia Carlotta, 15 anni. Alcuni dei ragazzi dell’Istituto IPSSEOA “Pietro Piazza” di Palermo, hanno espresso vicinanza e conforto alla compagna.
“Noi siamo la tua seconda famiglia, il tuo porto sicuro. Fatti forza, cerca di andare avanti, noi ti siamo vicini per qualunque bisogno, avrai sempre il nostro aiuto. La tua carissima mamma sarà sempre presente nei tuoi occhi, nel tuo cuore e nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscerla (…) Siamo le spalle su cui potrai piangere, siamo i tuoi amici e non ti lasceremo mai. Il tempo allevierà il tuo dolore. Tutti noi ti aspetteremo in classe a braccia aperte: saremo la tua forza quando sarai debole, la tua voce quando non riuscirai a parlare, i tuoi occhi quando non riuscirai a vedere. Ti amiamo tantissima sorellina nostra”