Loading

Fiorenza De Luca, 28 anni, mamma, incinta. Uccisa dal convivente con un colpo di pistola in pieno volto sparato da meno di un metro di distanza

Grottaglie (Taranto), 21 Giugno 2014

fiorenza3La coppia litigava spesso perchè Benny accusava la compagna di tradirlo ma lei, per dimostrargli che nella sua vita esisteva solo lui, aveva scritto con la vernice spray una eloquente dichiarazione d’amore sulle chianche del centro storico, proprio davanti all’auto del suo uomo. Ma non è bastata.

 

beniaminoBeniamino Ligorio, 24 anni, bracciante, padre. Spara un colpo di pistola in pieno volto alla compagna da una distanza di 70 centimetri. Stava giocando e il colpo è partito per sbaglio.

 


Titoli & Articoli

Il giallo di Fiorenza De Luca, la donna di 28 anni uccisa dal convivente Beniamino Ligorio
Fiorenza De Luca, la sua morte assume i connotati del giallo. Non tanto per la dinamica, chiarissima per come l’ha descritta chi l’ha uccisa, il compagno, Beniamino Ligorio. Ma perché sia stata uccisa, è il senso delle indagini serrate condotte dalla polizia di Grottaglie. Nel pomeriggio, dalla casa di via Corsica, centro storico grottagliese, parte una telefonata. L’hanno ricevuta i soccorritori del 118: venite ho sparato a mia moglie, questo è il contenuto della telefonata. Ai soccorritori del servizio di emergenza, e ai poliziotti, l’uomo, Beniamino Ligorio, di 32 anni, originario di Villa Castelli, dice di avere sparato alla donna, Fiorenza De Luca, 28 anni, per sbaglio. Stava giocando con la pistola, puntandola verso la donna, ed è partito il colpo che ha freddato Fiorenza. Un colpo alla testa. Pistola scacciacani modificata.
La coppia, stando ad alcune ricostruzioni ancora da dettagliare, ha quattro figli, due di lei e due di lui, e tutti assenti al momento dello sparo. I bambini di lei fuori dall’abitazione, i bimbi di lui a casa dei nonni. Da dettagliare, anche, se Fiorenza e chi l’ha uccisa fossero marito e moglie o conviventi. Da definire, soprattutto, l’essenza di questa tragedia. Un gioco incredibile, finito male, o altro? Si inizia a ipotizzare un litigio, nel pomeriggio, in quella casa. L’uomo, in stato confusionale, è stato fermato dalla polizia che lo ha messo, come si dice in questi casi, sotto torchio. Per lunedì è stata disposta l’autopsia sul corpo della donna.

Fiorenza De Luca era incinta. La conferma dall’autopsia
Fiorenza De Luca era incinta, poco oltre il primo mese di gravidanza. L’autopsia compiuta dal medico legale Marcello Chironi ha fatto emergere questo essenziale elemento, che può anche essere valutato dagli inquirenti come un motivo passionale (ad esempio la gelosia per l’incertezza della paternità: sarà un esame del dna a rivelare ulteriori elementi al riguardo) per la morte della donna, sparata in faccia venerdì dal suo compagno Beniamino Ligorio. Questi si è visto tramutare il fermo in arresto, dopo l’interrogatorio da parte del giudice per le indagini preliminari Patrizia Todisco, con le accuse di omicidio volontario (e aggravante dei futili motivi) e detenzione della pistola modificata. Il 32enne originario di Villa Castelli, dal canto suo, continua a dire che il colpo, nella casa di via Corsica a Grottaglie, venerdì pomeriggio, è partito in maniera accidentale. L’autopsia ha chiarito che Ligorio ha sparato alla donna 28enne da una distanza di un metro e mezzo circa e che il colpo è entrato all’altezza del naso.

“Forse ho ucciso mia moglie”: così è morta Fiorenza
Ha telefonato al 118 e in stato confusionale ha chiesto soccorso ai carabinieri: “Forse ho sparato a mia moglie”. Fiorenza De Luca, 29 anni, è morta dopo essere stata colpita alla testa da un colpo sparato dal marito, forse accidentalmente, in un appartamento di Grottaglie, in provincia di Taranto.  L’uomo, Beniamino Ligorio, 32 anni, è ora in stato di fermo. E gli inquirenti stanno cercando di capire se stesse pulendo l’arma o se si tratti di omicidio volontario. La coppia viveva con quattro bambini, due figli nati da una precedente relazione dell’uomo, e due avuti dalla donna durante la relazione con Ligorio. Nessuno dei bambini era presente in casa al momento dell’omicidio. Alcuni vicini di casa hanno detto di aver sentito litigare i due coniugi prima dello sparo, mentre il 32enne inizialmente ha riferito agli agenti che il colpo era partito accidentalment


Link