Piero Mora, 84 anni, padre e nonno. Uccide a coltellate la moglie e si suicida

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Ottantenne uccide la moglie e poi si toglie la vita a Borgomanero (La Stampa – 25 aprile 2017)
I carabinieri hanno rinvenuto i corpi questa mattina in casa. L’anziana soffriva di depressione
Omicidio suicidio a Borgomanero: un pensionato ha ucciso l’anziana moglie a coltellate e poi si è tolto la vita con un’arma da taglio. Sono Piero Mora, 84 anni, e Margherita Cerutti, 83 anni. È accaduto questa mattina (lunedì 24 aprile) nell’appartamento della coppia, in via Mora e Gibin: i corpi sono stati trovati poche ore dopo la tragedia da una parente, che era andata a vedere come stavano e poi ha chiamato i carabinieri. Entrambi gli anziani avevano problemi di salute legati all’età e la moglie soffriva di una forte depressione: per questo spesso i familiari andavano a trovarli. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire cosa possa essere successo questa mattina. I parenti, sotto choc, hanno riferito ai militari che nulla faceva pensare a un gesto di questo tipo.
Piero Mora da anni accudiva la moglie con grande premura: erano uniti, sempre insieme, anche nell’affrontare la depressione di lei. Lo raccontano i vicini di casa e il parroco di Santa Croce, don Giancarlo Moroso: «Posso solo credere a un momento di debolezza, al raptus di una persona che ha ceduto allo sconforto. È stato un gesto non contro la moglie, ma contro la malattia che la stava allontanando da lui». L’anziano, pacato e protettivo, non aveva mai dato segni di voler commettere un gesto simile: «Era un uomo tranquillo, sereno» ha aggiunto il parroco. Nel quartiere li avevano visti solo ieri uscire insieme per prendere un gelato.

Omicidio suicidio a Santa Croce: all’origine del gesto forse i problemi di salute della moglie (Novara Today – 25 aprile 2017)
Pietro Mora, 84 anni, nella notte tra domenica e lunedì ha ferito a morte con un coltello da cucina la moglie Margherita, 82 e poi con la stessa arma si è tolto la vita. Per tutti un agghiacciante gesto inaspettato
Questa mattina la scoperta dei due corpi: secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, in attesa dell’autopsia che stabilirà anche l’ora della morte (nella notte o nelle prime ore del mattino), l’anziano avrebbe prima colpito la moglie con un coltello da cucina, per poi rivolgerlo verso se stesso.
Proseguono le indagini dei carabinieri sull’omicidio suicidio che si è consumato nella notte tra domenica e lunedì a Borgomanero, tra le mura domestiche di una villa in frazione Santa Croce. Una tragedia che ha scosso tutta la comunità. Pietro Mora, 84 anni, ha ucciso a coltellate la consorte Margherita Cerutti, 82, per poi togliersi la vita lui con la stessa arma del delitto. L’allarme è stato dato nella mattinata di lunedì dalla sorella della vittima, la signora Gabriella che vive al piano superiore della villa di via Mora e Gibin 62. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza e i carabinieri di Borgomanero, i quali hanno poi chiamato in supporto la sezione scientifica.
All’origine del tragico gesto potrebbero esserci i problemi di salute della donna. Per i vicini di casa, impressionati nell’apprendere il fatto e nel veder un grande via vai di forze dell’ordine, i coniugi Mora erano persone tranquille, senza problemi economici. Margherita, però, usciva poco per problemi alle gambe, per un periodo era rimasta anche in carrozzina, così il premuroso marito andava a fare la spesa e si prendeva sempre più cura di lei. Questo da una parte ha reso ancora più inspiegabile l’efferato gesto, mentre dall’altra alcune voci, come quella del parroco della frazione di Santa Croce, hanno riferito che Pietro era sempre più stanco dello stato di depressione in cui versava la propria consorte. Nel primo pomeriggio di ieri i corpi sono stati portati all’obitorio di Borgomanero, invece la scientifica ha continuato l’analisi della scena del crimine.
I coniugi Mora lasciano l’unico figlio Fulvio, che vive a Veruno con la moglie e una figlia. Non è ancora stata resa nota la data dei funerali.

Borgomanero:l’ultimo saluto a Pietro e Margherita (Prima Novara – 5 maggio 2017)
Il funerale è stato celebrato mercoledì 3 maggio a Santa Croce
Nella chiesa di Santa Croce, a pochi passi da dove Pietro Mora e Margherita Cerutti hanno vissuto una vita intera prima della tragedia, è accorsa tutta la comunità per salutare la coppia, morta tragicamente nelle prime ore dell’alba di lunedì 24 aprile. L’uomo, 84anni, ha ucciso la moglie con un coltello, e poi si è tolto la vita. La procura della Repubblica ha disposto lo svolgimento del funerale dopo l’esame autoptico, svoltosi nell’ospedale di Borgomanero.