Lorenzo Cattoni, 39 anni, imprenditore agricolo, padre. Agli arresti domiciliari per violenza, ammazza l’ex moglie a colpi di accetta
Como, 22 Febbraio 2021
Lorenzo Cattoni, 39 anni, imprenditore agricolo, padre. Già ammonito per due volte dal questore di Trento per violenza domestica, anche verso una precedente compagna, aveva però ottenuto dei permessi per poter uscire e lavorare in campagna. Tende una trappola alla ex, dicendo di volerle dare l’assegno per il bambino, e la uccide a colpi di accetta. Lui tenta il suicidio ma si salva. Al processo afferma: “Non so perché l’ho fatto, mi è girata così la testa”, chiede scusa a tutti e patteggia la pena a 2 anni e 8 mesi per le violenze, nonostante l’accusa parli di condotte «reiterate nel tempo» e di un uomo che, “noncurante della presenza dei figli minori della vittima e del suo stesso figlio minore, maltrattava la compagna convivente anche nel periodo in cui questa si trovava in stato di gravidanza”.
Dopo la morte di Deborah, viene condannato a 2 anni e 8 mesi per le violenze. In attesa del processo per femminicidio.