Loading

Ettore Sini, 46 anni, agente di polizia penitenziaria, padre separato. Uccide la ex con un colpo di pistola e ferisce gravemente il suo nuovo compagno. Condannato all’ergastolo ridotto a 28 anni in Appello

Nuoro, 31 Marzo 2019


Titoli & Articoli

Romina Meloni uccisa a Nuoro dall’ex: lui la pedinava, lei non si sentiva sicura (Sardinia Post – 1 aprile 2019)
Mai nessuna denuncia nei confronti dell’ex compagno, ma Romina Meloni aveva paura di Ettore Sini: una decina di giorni fa la donna aveva confidato a un vicino di casa i suoi timori, dopo averlo visto passare più volte davanti all’abitazione di via Napoli a Nuoro, dove si era trasferita col nuovo fidanzato, Gabriele Fois, raggiunto alla testa da uno dei colpi di pistola sparati ieri da Sini. Lui, l’agente penitenziario in servizio nel carcere di Badu ‘e Carros, percorreva quella strada del capoluogo barbaricino a bordo della sua Panda. Di sicuro nel tentativo di capire se la donna fosse in casa.
Col nuovo compagno Romina Meloni stava provando a rifarsi una vita dopo due matrimoni alle spalle, da cui aveva avuto altrettanti figli. Anche Sini, che in passato è stato sposato, è padre di un ragazzo. La Meloni e l’agente avevano cominciato a convivere a Ozieri, il paese di lei, cinque anni fa. Poi la rottura lo scorso ottobre: la donna era andata via di casa, mentre Sini era rimasto lì e di tanto in tanto ospitava uno dei due figli della donna, col quale manteneva buoni rapporti.Romina Meloni aveva preso casa a Nuoro e cominciato la nuova relazione. Stando alla ricostruzione dei carabinieri, Sini continuava ad aiutare economicamente la donna che solo saltuariamente lavorava come operatrice socio-sanitaria. E forse per questo non aveva raccontato all’ex compagno che frequentava un altro uomo. Per gli inquirenti è probabile che l’agente abbia scoperto da sé la nuova relazione, decidendo, per quell’assurdo senso del possesso all’origine di quasi tutti i femminicidi, di chiedere spiegazioni alla donna. Sempre stando alla ricostruzione dei carabinieri, Sini – originario di Bono – avrebbe dapprima provato a prendere informazioni da un figlio della Meloni. Ieri, invece, la decisione di presentarsi direttamente nella casa di via Napoli, ma a quel punto col proposito di vendicarsi, visto che ha raggiunto l’abitazione con una pistola calibro 7.65, col chiaro proposito di vendicarsi.
Dopo l’omicidio, l’agente penitenziario ha raggiunto il suo posto di lavoro e preso la pistola d’ordinanza. Quindi si è messo in macchina e per ore ha vagato, dirigendosi verso Sassari, dove è stato fermato mentre camminava a piedi. Aveva l’arma di servizio intorno alla cintola, ben visibile a tutti. Il colpo era in canna. Aveva con sé anche due caricatori. Adesso Sini è accusato di omicidio e tentato omicidio. Per domani nel carcere sassarese di Bancali è fissato l’interrogatorio di garanzia col gip del tribunale di Nuoro. Il corpo della donna si trova all’obitorio dell’ospedale San Francesco, sempre nel capoluogo barbaricino, in attesa che il magistrato autorizzi l’autopsia. Resta in coma il nuovo compagno della Meloni, ricoverato al San Francesco.

Femminicidio di Nuoro, niente ergastolo per l’assassino. Pena riderteminata a 28 anni per Sini (l’Unione Sarda – 7 luglio 2023)
La Corte d’assise d’appello di Cagliari presieduta da Massimo Costantino Poddighe ha rideterminato la pena per Ettore Sini l’ex agente penitenziario di Bono, 52 anni, condannandolo a 28 anni di carcere per il delitto dell’ex compagna di Ozieri Romina Meloni, avvenuto a Nuoro il 31 marzo 2019, e per il tentato omicidio del nuorese Gabriele Fois, nuovo compagno della vittima, che quel giorno era rimasto ferito gravemente.
A novembre i giudici della Corte di Cassazione avevano annullato con rinvio davanti alla Corte d’assise d’appello di Cagliari la sentenza riguardo al diniego nei precedenti giudicati del riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche ed eventuale giudizio di sbilanciamento. A Sini, difeso da Lorenzo Soro e Pasquale Ramazzotti, già condannato in primo grado e in Appello all’ergastolo, veniva contestato l’omicidio volontario premeditato, il tentato omicidio, mentre l’aggravante di aver commesso il delitto per futili motivi era stata annullata dalla Cassazione. Pochi minuti fa la rideterminazione della pena con l’annullamento dell’ergastolo e la condanna a 28 anni.


Link