Daniele Gallo Cassarino, 47 anni, ex netturbino, padre. Picchia violentemente la moglie, la soffoca e si impicca
Agrigento, 6 Luglio 2023
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Daniele uccide la moglie Ilenia e poi si impicca, i punti oscuri dell’omicidio-suicidio
A trovare i corpi è stato uno dei figli della coppia. Erano nella loro casa, nella stanza da letto. Sarà l’autopsia a chiarire come è morta la donna
Inquirenti al lavoro senza sosta ad Agrigento per ricostruire cosa è accaduto nella mattinata di ieri giovedì 6 luglio nell’appartamento di via Di Giovanni dove una coppia di coniugi è stata trovata morta. Le vittime sono Ilenia Bonanno, 45 anni, e il marito Daniele Gallo Cassarino, 47 anni. L’ipotesi da subito privilegiata, e finora l’unica, è quella dell’omicidio suicidio. L’uomo avrebbe ucciso la moglie e poi si è impiccato. Ci sono però dei punti interrogativi. A iniziare da come è morta la donna.
Sappiamo che la coppia aveva due figli. Uno di loro, non riuscendo a mettersi in contatto con i genitori, è andato a casa. Aperta la porta, ha trovato il peggiore degli scenari. Madre e padre erano senza vita. Lui impiccato alla porta della camera da letto. Lei nella stessa stanza. Il ragazzo ha chiamato i soccorsi, la era tardi. Nella casa sono scattati i rilievi e allo stesso tempo sono stati sentiti parenti e amici della coppia. Come riportato da AgrigentoNotizie, pare che il marito soffrisse da diversi mesi di una forte depressione e che non lavorasse più. Era Ilenia Bonanno, col suo stipendio da commessa in un negozio, a fare fronte alle spese familiari.
Come sono morti Ilenia e il marito Daniele? Inizialmente si era detto che la donna era stata sgozzata. Voci poi smentite. Appare più probabile lo strangolamento. Sarà l’autopsia a fare chiarezza. Meno dubbi per l’uomo, trovato impiccato. Anche sul suo corpo sarà eseguito l’esame autoptico. Altre domande sono senza risposta. I due avevano litigato? C’erano stati dei precedenti di violenza? Quale è stato l’elemento scatenante?
Intanto la comunità di Fontanelle, il più popoloso dei quartieri agrigentini, è sotto choc. Ilenia Bonanno era infatti molto conosciuta nel suo ruolo di commessa. In tanti oggi la ricordano sui social come una donna dolce e sempre disponibile. Una gran lavoratrice. A turbare molti anche una tragica coincidenza. A poche centinaia di metri dal luogo della tragedia, infatti, nel 2015 si era registrato un altro omicidio-suicidio.
Un vicino di casa: “La polizia qui pochi giorni fa”
I vicini di casa descrivono Ilenia Bonanno e il marito Daniele Gallo Cassarino come una coppia tranquilla. L’intera comunità è sotto choc per la tragedia che si è consumata all’interno del complesso edilizio “San Calogero”. Eppure forse già nei giorni scorsi c’erano stato litigi anche seri. “Nelle sere scorse avevo visto qui la polizia, quindi è possibile che fosse già successo qualcosa”, dice ad AgrigentoNotizie un vicino di casa.
Omicidio-suicidio a Fontanelle, Ilenia Bonanno soffocata dal marito: l’esito dell’autopsia
L’autopsia ha dato il suo responso. Ilenia Bonanno, 45 anni, sarebbe stata soffocata con un cuscino dopo essere stata aggredita brutalmente dal marito 47enne, il quale si è poi tolto la vita. Gli esami effettuati sul corpo della donna assassinata nei giorni scorsi nel popolare quartiere di Fontanelle ad Agrigento non sembrano lasciare dubbi, allontanando così l’ipotesi delle coltellate.
L’uccisione di Ilenia. Secondo il medico legale che si è occupato di effettuare l’autopsia, Ilenia Bonanno all’inizio sarebbe stata colpita violentemente dall’uomo. Successivamente, l’uomo avrebbe deciso di uccidere la donna soffocandola con un cuscino.
Dopo aver commesso il delitto, il 47enne si sarebbe quindi tolto la vita impiccandosi. Prima di compiere l’estremo gesto, comunque, il marito di Ilenia si sarebbe provocato delle lesioni alle braccia.
La depressione dell’uomo. Una ricostruzione che sembra quindi delineare in tutto e per tutto i contorni del fatto di sangue che ha scosso recentemente la città di Agrigento. Il marito della 45enne, in base alle indagini, avrebbe sofferto a lungo di depressione e, per questo, avrebbe anche lasciato il posto di lavoro dalla ditta che operava nel settore della raccolta dei rifiuti. A trovare i corpi dei coniugi sarebbe stato uno dei due figli della coppia che, preoccupato per le mancate risposte dei genitori al telefono, avrebbe deciso di raggiungere l’appartamento.