Mara Basso, 38 anni, commessa in un supermercato, mamma di due bambini. Uccisa dal marito con undici coltellate.
Erano fidanzati da adolescenti, si conoscevano da sempre, ma ormai litigavano spesso e violentemente, tanto che avevano già avviato le pratiche per la separazione e avevano mandato i figli in vacanza dai nonni. Un giorno di agosto lui le propone di andare in piscina, lei non accetta l’invito e a quel punto Fabrizio ha uno scatto di nervi e Mara, come temeva, ne rimane vittima, straziata con 11 coltellate di cui una mortale alla gola. Lo diceva da tempo, alla madre e alle amiche, che prima o poi sarebbe anche lei finita sul giornale.
Fabrizio Bruzzone, 40 anni, maresciallo dei carabinieri presso il Palazzo di Giustizia dove indagava sulle violenze in famiglia.
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Repubblica
Carabiniere uccide la moglie , indagava sulle violenze in famiglia …
Il Secolo XIX
Uccisa dal marito. La madre: «Sapevo che l’avrebbe fatto!»
… le amiche della vittima confermano che negli ultimi tempi Bruzzone appariva nervoso e che la moglie aveva paura di rimanere vittima di uno scatto di nervi del marito. Una addirittura riferisce che Mara, non molto tempo fa, parlando di uno dei casi di donne uccise da ex fidanzati o mariti, avesse detto: «Prima o poi finisco anch’io sul giornale».
Eppure, in servizio da una ventina di anni, il maresciallo non aveva mai dato adito a critiche, lavorava nella polizia giudiziaria della procura della Repubblica e si occupava tra l’altro proprio di reati contro le donne. In questo periodo era in ferie. Da quanto raccontano i vicini, sembra che la relazione tra i due fosse deteriorata da tempo e che fossero in corso le pratiche per il divorzio.
Causa scatenante del litigio che ha portato allo scontro mortale sembra sia stata l’invito rivolto dall’uomo alla donna di andare in piscina, invito rifiutato.