Ester Chenet, 82 anni, parrucchiera in pensione. Strangolata dal marito

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Coverciano, anziana morta: marito rinviato a giudizio (la Repubblica – 7 giugno 2012)
La donna, secondo il gup di Firenze David Monti, non è morta di causa naturali come ma sarebbe stata soffocata dal coniuge dopo essere stata malmenata
Ester Chenet, ex-parrucchiera di 82 anni, trovata senza vita il 15 febbraio scorso nel letto della sua abitazione a Coverciano, non morì affatto per cause naturali al termine di una lunga e grave malattia, come disse al medico curante e poi agli operatori del 118 Gastone Ovi, il marito, che lanciò l’allarme. Ne è convinto il gup di Firenze David Monti, che ieri mattina ha rinviato a giudizio per omicidio volontario l’uomo, 82enne minato da problemi psichici, accogliendo la richiesta del pm titolare dell’indagine, Christine Von Borries.
Quando i medici intervenuti nell’appartamento chiesero all’anziano spiegazioni sui lividi che risultavano sul corpo della donna all’esame esterno, Ovi si giustificò parlando di frequenti cadute in cui incorreva l’anziana moglie malata. L’autopsia congiunta di medico legale, tossicologo e ortopedico cui fu sottoposta la salma della donna su disposizione della Procura, però, rivelò segni di soffocamento e la frattura di costole, sterno e alcune ossa vertebrali del collo. Una morte atroce, lenta e dolorosa, tutt’altro che naturale, prodotta da un violento pestaggio e da un successivo soffocamento, di cui adesso Ovi, difeso dall’avvocato Federico Bagattini, dovrà rispondere davanti ai giudici. Udienza fissata per il 13 ottobre