Fulvio Sartori, 81 anni, ex guardia forestale e cacciatore. Sgozza la moglie e la cagnolina, poi torna a dormire. Condannato a 16 anni e 4 mesi, poi ridotti a 15 anni e 3 mesi
Rocchetta Nervina (Imperia), 19 Aprile 2021
Titoli & Articoli
Tragedia nell’Imperiese, sgozza la moglie e il cane e poi torna a dormire (La Stampa – 20 aprile 2021)
Il femminicidio è avvenuto questa notte a Rocchetta Nervina. Indagano i carabinieri
ROCCHETTA NERVINA (IMPERIA). Un altro femminicidio. Una donna ottantenne è stata assassinata questa notte a Rocchetta Nervina nell’entroterra della provincia di Imperia dal marito. L’omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 4.30 di questa mattina. L’uomo, secondo le prime indagini, avrebbe sgozzato la consorte mentre stava dormendo. La follia omicida l’avrebbe portato a sgozzare anche il cane, dopodiché sarebbe tornato a letto. Ancora ignote le ragioni del delitto. Fulvio Sartori, secondo quanto hanno scoperto i carabinieri, ha colpito varie volte la moglie, Tina Boero, con un coltello, prima di uccidere anche il cane.
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A indagare sono i carabinieri. L’appartamento nel centro storico del piccolo paese della Val Nervia è stato posto sotto sequestro per ordine del magistrato. Secondo alcune testimonianze, ancora da confermare, la coppia avrebbe aspramente litigato ieri sera. Il movente è ancora avvolto nel mistero, ma la magistratura avrebbe già fatto scattare un provvedimento di fermo nei confronti dell’uomo. Sartori si trova ora in ospedale: dopo aver colpito la moglie ha rivolto infatti il coltello contro di sè ferendosi in maniera piuttosto grave. I militari hanno recuperato il coltello utilizzato per il delitto e stanno proseguendo ai rilievi.
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Rocchetta Nervina: omicidio di ieri, è sempre piantonato in ospedale Fulvio Sartori, l’autopsia potrebbe chiarire la vicenda (Sanremo News – 20 aprile 2021)
L’uomo, pur essendo in gravi condizioni, non è in pericolo di vita e, quando sarà possibile verrà ascoltato dagli inquirenti. Dovrà ovviamente spiegare, se sarà in grado di farlo, cosa lo ha spinto all’istinto omicida verso la moglie e la piccola cagnolina ‘Luna’.
Sgozza la moglie e uccide il cane: a processo solo parti civili per l’animale (Today – 11 marzo 2022)
L’imputato – Fulvio Sartori, 81enne – avrebbe prima colpito alla testa la moglie con un martello e poi l’avrebbe sgozzata. La famiglia della vittima, Tina Boero, rinuncia a costituirsi parte civile
Omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, dai futili motivi e dall’aver compiuto il fatto contro un congiunto: queste le accuse cui dovrà rispondere Fulvio Sartori, 81 anni, l’uomo che il 19 aprile del 2021 a Rocchetta Nervina, in alta val Nervia, ha ferito mortalmente alla gola la moglie, Tina Boero, 80 anni. Secondo la ricostruzione compiuta dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia, l’imputato avrebbe prima colpito alla testa la moglie con un martello e poi l’avrebbe sgozzata dopo che la stessa ha provato a difendersi. Successivamente si sarebbe accanito sulla loro piccola cagnolina, Luna, a cui ha tagliato la gola ed è per questo che è finito a processo anche per l’uccisione dell’animale.
Il processo si è aperto con la costituzione a giudizio di due associazioni animaliste, ma neppure una di parte civile della vittima. I tre familiari hanno deciso di non costituirsi parte civile mentre il giudice ha ammesso la costituzione, così come già stabilito dal gup, dell’Enpa, l’ente nazionale protezione animali, rappresentata dall’avvocato Claudia Ricci, e dell’Anpana, l’associazione nazionale protezione animali, natura, ambiente rappresentata dall’avvocato Adriano Colombo. Assente l’imputato: si trova ancora in ospedale poiché dopo il delitto tentò il suicidio cercando di tagliarsi le vene dei polsi, desistendo all’ultimo e allertando i soccorsi.
Omicidio di Tina Boero, chiesti 20 anni di carcere per Sartori. Il pm: “Odiava la moglie e il cane. Non si è mai pentito nè ha mai pianto per quanto commesso” (Imperia News – 4 maggio 2022)
Oggi il pm Politi ha effettuato la requisitoria nell’ambito del processo, davanti la Corte d’Assise di Imperia, per il delitto avvenuto a Rocchetta Nervina nell’aprile dello scorso anno. L’imputato ha sgozzato sia la consorte che la cagnolina Luna
20 anni di carcere: questa la richiesta di pena formulata oggi dal pm di Imperia Antonella Politi per Fulvio Sartori, l’81enne ex guardia forestale accusato di aver ucciso, all’alba del 19 aprile dello scorso anno a Rocchetta Nervina, la moglie Tina Boero, 80 anni, e la loro cagnolina Luna. Il pm oggi è stato impegnato in una lunga requisitoria dinanzi la Corte d’Assise di Imperia presieduta dal giudice Laura Russo con a latere Francesca Minieri. Secondo la ricostruzione dell’accusa e anche del medico legale l’imputato avrebbe prima colpito alla testa la moglie con un batticarne e poi l’avrebbe sgozzata. Venne sgozzata anche la piccola cagnolina.
“Nessun dubbio che l’omicidio sia riconducibile a Fulvio Sartori, ha esordito l’accusa. Fu lui stesso a dire al 112, quando ha chiamato, ‘ho ammazzato mia moglie’. L’imputato era un ex guardia forestale e anche cacciatore. Le modalità cosi efferate dell’omicidio potrebbero ricordare quelle usate nell’uccidere gli animali. In tanti lo hanno descritto come un persona tranquilla, ma non chiusa. Socievole e abituata a raccontare barzellette, una persona che non aveva patologie. L‘unico a dire che ultimamente era più stanco e triste è stato il nipote. Comunque, ha chiosato il pm, era lucido non aveva né vuoti di memoria né amnesie”.
Uccise moglie e cane, la Corte d’Assise di Imperia condanna a 16 anni e 4 mesi Fulvio Sartori (Riviera24 – 10 maggio 2022)
La Corte d’Assise del Tribunale di Imperia, presieduta dal giudice Laura Russo, ha pronunciato oggi, dopo 3 ore di camera di consiglio, una sentenza di 16 anni e 4 mesi nei confronti di Fulvio Sartori, 81 anni: l’uomo che all’alba del 19 aprile del 2021 uccise la moglie Tina Boero, 80 anni, e la cagnolina Luna nell’appartamento in cui vivevano in via Umberto I, nel cuore di Rocchetta Nervina
Per Sartori, arrestato subito dopo il delitto e attualmente in carcere, il pubblico ministero Antonella Politi, al termine della sua requisitoria aveva chiesto una condanna a 20 anni di reclusione: nel calcolare la pena, il magistrato ha tenuto conto del vizio parziale di mente riscontrato all’impuntato, finito a processo per omicidio volontario aggravato da crudeltà, futili motivi, contro il coniuge, minorata difesa ed età avanzata della vittima. Partendo, dunque, da una pena base a 24 anni di reclusione, il pm è scesa a 19 anni con la concessione della diminuzione, aumentata di un anno per l’omicidio del cane (reato contestato in continuazione).
«Riconoscimento della semi infermità ed esclusioni delle aggravanti per Sartori, che non è un mostro ma una persona purtroppo malata. Il signor Sartori ha commesso sì il delitto ma non è il mostro o il diavolo che tutti dipingono» commenta il legale della difesa, l’avvocato Roberta Rosso.
L’avvocato Rosso aveva invece chiesto l’assoluzione per l’uccisione del cane «perché noi riteniamo, contrariamente a quanto sostenuto in capo di imputazione, che il gesto non fu compiuto senza un motivo e con crudeltà. Non vi fu una crudeltà particolare perché, certamente è stata cagionata la morte, ma senza una crudeltà ulteriore rispetto a quello che è l’atto lesivo in sé e comunque vi fu una necessità, che fu proprio quella di evitare anche al cane ulteriori sofferenze come quella della perdita dei padroni». Per l’accusa principale, quella dell’uxoricidio, l’avvocato aveva chiesto il riconoscimento della diminuente per il vizio di mente riconosciuto in perizia e contestato tutte le cinque aggravanti. Al processo si sono costitute parte civile l’associazione nazionale protezione animali Enpa (rappresentata dall’avvocato Claudia Ricci del foro di Roma) e l’associazione nazionale protezione animali, natura ed ambiente Enpana (avvocato Adriano Colombo).
Imperia, omicidio Boero: “Sartori era depresso, l’unica via d’uscita in fondo al tunnel è stata quella di uccidere la moglie e il cane” (Imperia News – 24 settembre 2022)
La Corte d’Assise ha depositato le motivazioni della sentenza che ha visto condannare l’imputato a16 anni e 4mesi di carcere per il delitto, avvenuto a Rocchetta, della moglie e per aver ucciso il cane: “si sentiva impotente e schiacciato”
Omicidio di Rocchetta Nervina: ridotta a 15 anni e 3 mesi la pena per l’81enne Fulvio Sartori (Sanremo News – 11 maggio 2023)
L’uomo venne condannato per l’uccisione della moglie Tina Boero a 16 anni e 4 mesi nel processo di primo grado