Stefania Garattoni, 20 anni, studentessa. Uccisa con tredici coltellate davanti alla scuola dall’ex fidanzato
Cesena, 9 marzo 2011
Luca l’amava tantissimo, avrebbe voluto sposarla e fare dei figli con lei. Lei, invece, Stefania, si era lentamente resa conto che quel ragazzo non faceva per lei, era troppo geloso, violento, la faceva stare male. Lo aveva già lasciato tante volte, ma bastava un fiore, una piccola sorpresa, e lei ci ricadeva sempre. Ma questa volta no. E Luca capisce che è un no definitivo. Così la aspetta davanti alla scuola e, per colpa dell’ennesimo no di Stefania, viene colto da un raptus che di solito viene accompagnato dalla materializzazione di un coltello a serramanico con cui Luca colpisce Stefania una, due, otto, tredici volte.
Luca Lorenzini, 28 anni. Dopo aver accoltellato l’ex fidanzata scappa e sequestra un ragazzo minacciandolo con una pistola. Condannato a 30 anni in primo grado, senza attenuanti. Suicida.
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Stefania era minacciata da tempoUn’escaletion di prepotenze, fino al raptus omicida … omicidio passionale avvenuto davanti all’istituto … Da parte del ragazzo un ultimo tentativo di ricucire una storia lunga cinque anni e interrotta il giorno dopo San Valentino. Dopo la rottura il giovane aveva iniziato a minacciare Stafania, arrivando anche a lanciarle un petardo dentro casa. “Hai letto il mio sms”, avrebbe chiesto a Stefania, tra le altre cose, davanti a scuola. Poco dopo, in seguito ai rifiuti di lei, il raptus omicida. Dodici coltellate sul corpo della ventenne con un coltello a serramanico.
… Lorenzini ieri sera tra momenti di vuoto, lucidità e lacrime ha detto di avere agito in preda a un raptus, e di essersi reso conto di aver fatto molto male all’ex fidanzata. Ha raccontato pure della loro relazione, e come non accettava che lei un mese fa l’avesse lasciato e non volesse tornare con lui.
La Repubblica
Il ragazzo non riusciva ad accettare la fine della loro relazione, le telefonava, tempestava di chiamate i suoi amici, cercava di ricucire un rapporto che ormai era finito. Non si rassegnava a non averla più per sè, non accettava il rifiuto. Ieri pomeriggio, conoscendo i suoi orari, l’ha raggiunta alle 14.30 … forse ha cercato di spiegarle nuovamente le sue ragioni, ma poi di fronte ai passanti e all’amica ha estratto un coltello e l’ha aggredita. Mentre si accasciava a terra, lui è scappato a bordo di uno scooter.
Romagna Noi
Due milioni per la vita di Stefania- Capelli corti e visibilmente dimagrito. Così Luca Lorenzini è comparso ieri mattina in tribunale, davanti al giudice per le indagini preliminari … il legale della famiglia, l’avvocato Carlotta Mattei, ha chiesto due milioni di risarcimento, sia per le sofferenze fisiche e morali patite, sia per il danno subito da Stefania a causa dello stalking di Lorenzini. A parlare ieri è stato Giorgio Vignola, il ragazzo che quel 9 marzo si trovava sul fiume Savio e che fu preso in ostaggio da Lorenzini, appena fuggito dal luogo del delitto. Sono stati gli avvocati del 28enne a chiederlo, per fare chiarezza sull’accusa di sequestro di persona. Prima dell’arrivo delle forze dell’ordine i due erano stati assieme per una mezzora: inizialmente Lorenzini aveva mostrato a Vignola la pistola, convincendolo a rimanere con lui. Gli aveva poi raccontato di Stefania e di come la loro storia era degenerata, fino al tragico epilogo. Toccherà al giudice appurare se la costrizione è durata 30 minuti oppure solo alla vista della pistola.
Romagna Noi
Nessuna attenuante, confermata la condanna di 30 anni di carcere per Luca Lorenzini, il 29enne che il 9 marzo 2011 uccise l’ex fidanzata 19enne Stefania Garattoni con 13 coltellate. La corte d’appello di Bologna non ha concesso nessuno sconto sulla pena, confermando la sentenza emessa in primo grado dal tribunale di Forlì.
Fondamentali sarebbero state le discrepanze tra quanto dichiarato ieri in aula da Lorenzini e quanto emerso dai diari di Stefania. Luca ha infatti sostenuto di amarla moltissimo, che avrebbe voluto sposarla e avere dei figli assieme. Dagli scritti della vittima, riportati dall’avvocato Carlotta Mattei, legale della famiglia Garattoni, si percepisce invece la sofferenza causata dall’ex fidanzato.
Angeli persi
Stefania non sarà più sua, Stefania non sarà più di nessuno. La loro relazione era finita da mesi: incomprensioni, litigi, gelosie. Lui non riusciva a farsene una ragione, la chiamava, cercava di parlare con i suoi amici. Poi l’ha aggredita a coltellate. Un colpo alla gola, particolarmente profondo, è stato fatale a Stefania Garattoni, 20 anni, uccisa dall’ex fidanzato Luca Lorenzini, di pochi anni più grande di lei.
Omicida sfugge agli agenti e si uccide lanciandosi nel vuoto
Il killer di Stefania si lancia da una finestra e muore suicida