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Loredana Lopiano, 47 anni, infermiera, mamma. Uccisa a coltellate dall’ex fidanzato della figlia

Avola (Siracusa), 27 Settembre 2018


 

 


Titoli & Articoli

Loredana Lopiano: Giuseppe Lanteri confessa. La possibile dinamica (termometro Quotidiano – 29 settembre 2018)

Giuseppe Lettieri ha confessato l’omicidio della quarantasettenne Loredana Lopiano; era madre della sua ex fidanzata. Il ragazzo, ora in carcere e in attesa del processo, ha inferto alla donna diverse coltellate al collo, sorprendendola sul pianerottolo di casa sua, di mattina presto. Ai carabinieri, il diciannovenne ha raccontato di essersi recato lì per riappacificarsi con la donna e con la famiglia della ex fidanzata. E’ stata proprio quest’ultima, sentendo le urla della madre, a dare l’allarme. La diciottenne e tuttora in stato di shock e non è ancora riuscita a fornire maggiori dettagli agli inquirenti.
Loredana Lopiano, infermiera e madre di due figlie, è deceduta poco tempo dopo in ospedale. Non sono ancora chiare le dinamiche dell’omicidio; né i motivi che abbiano spinto Giuseppe a commettere questo folle gesto.
Loredana Lopiano: Giuseppe Lanteri confessa. La vicenda
L’omicidio si è consumato ad Avola, paesino della Sicilia; il giovane è stato ritrovato dopo due giorni di ricerche mentre si nascondeva in una zona isolata non lontana, però, dal centro abitato. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che sia stata la donna stessa ad aprire la porta al suo assassino; intorno alle 7:00 del mattino. Il diciannovenne sapeva che in casa non avrebbe trovato l’ex suocero che, a quell’ora, si era già recato a lavoro.
Loredana Lopiano: Giuseppe Lanteri confessa. Le indagini
Giuseppe Lantieri, dopo aver confessato di aver accoltellato al collo la donna, si è difeso dicendo di essersi recato lì solo per un chiarimento. Non si esclude la premeditazione, anche se il ragazzo ha sostenuto di non provare rancore verso la madre della ex fidanzata, la quale si è sempre mostrata gentile nei suoi confronti. Resta da capire come mai, a quell’incontro si sia presentato con un coltello in tasca.

 

Avola si ferma per i funerali di Loredana Lopiano: “siamo tutti responsabili” (Siracusa Oggi)
Giornata di lutto ad Avola. La cittadina si è fermata questa mattina per la celebrazione dei funerali di Loredana Lopiano,
l’infermiera uccisa giovedì mattina davanti alla sua abitazione. Stracolma la cattedrale. Ci sono i parenti, gli amici, semplici cittadini profondamente colpiti dalla tragedia. Ci sono le autorità cittadine ed anche una rappresentanza del Comune di Caltanissetta, dove la Lopiano era nata. All’interno della chiesa vige un silenzio irreale, rotto appena dai singhiozzi. Seduti in prima fila ci sono il marito e le due figlie dell’infermieria, straziati dal dolore.
“Siamo tutti responsabili perchè non siamo stati capaci di dare il buon esempio”, ha detto il celebrante, padre Novello, con
accanto don Fortunato Di Noto. Poi il monito: “la violenza non si imita. L’amore possessivo non è amore”.
Per l’omicidio di Loredana Lopiano è in carcere a Cavadonna il 19enne Giuseppe Lanteri, ex fidanzato di una delle figlie. Ha parzialmente confessato senza però fornire alcuna spiegazione di quanto accaduto, parlando di una sorta di black out.

Avola. Funerali di Loredana Lopiano: l’omelia: «La misericordia di Dio per una donna buona» (Libertà – 2 ottobre 2018)
Stamane la città di Avola si è mobilitata per i funerali di Loredana Lopiano che si sono tenuti nella chiesa Madre di Avola, l’infermiera uccisa giovedì scorso con 5 coltellate in via Savonarola mentre si apprestava ad andare il lavoro. La chiesa era gremita di parenti molti dei quali arrivati da Caltanissetta, città natale della vittima e amici. Durante il rito funebre c’è stato un momento di raccoglimento e di preghiera. Don Maurizio, che ha celebrato i funerali, ha invocato la “Misericordia del Signore” per l’ultimo viaggio di una donna buona e al servizio degli ultimi. Presenti anche le istituzioni e il primo cittadino di Avola, Luca Cannata. Un delitto che resta finora senza un perchè.
La salma sarà trasportata a Caltanissetta, dove alle 16 nella Chiesa di Santa Flavia si svolgerà un altro rito funebre e dove Loredana sarà poi sepolta. Un doppio rito funebre per la caposala del reparto di Oncologia dell’ospedale “Di Maria”, originaria di Caltanissetta, ma da tanti anni ad Avola. Per l’omicidio dell’infermiera, da venerdì scorso è rinchiuso in carcere l’ex fidanzato di una delle figlie, Giuseppe Lanteri.
A quanto è dato sapere a Cavadonna il giovane condivide la cella con un altro detenuto. Chi ha avuto modo di parlargli sembra apparentemente tranquillo e continua a ripetere di non sapere perché abbia aggredito l’infermiera con quell’impeto e quella violenza. E’ accusato del delitto, anche se nell’interrogatorio di garanzia non ha spiegato i motivi di così tanta ferocia nei confronto dell’infermiera.

 


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