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Carla Sebis, 9 anni. Seviziata e uccisa da un vicino di casa minorenne che voleva violentarla

Gonnostramatza (Oristano), 24 Ottobre 1976


Titoli & Articoli

CARLA SEBIS (una piccola Goretti sarda)
Domenica 24 ottobre 1976 Carla esce per acquistare caramelle, nell’andare venne chiamata da un vicino che conosceva. Era un giovane minorenne, ma abbastanza grande e quella sera non aveva la testa a posto, cercò di sedurre la piccola, la quale reagì energicamente. Fu colpita alla testa e poi soffocata con un filo di ferro. Il “Tempo” riferiva della grande impressione suscitata dalla tragedia della piccola Carla di 9 anni, nel piccolo paese di Gonnostramatza (provincia di Oristano): “La piccola Carla era una bella Bambina, tranquilla, brava oltre che buona, di animo nobile”

 

 

 

Bambina di nove anni strangolata a Oristano (l’Unità – 26 ottobre 1976) 


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In memoria di

 

La scuola intitolata alla bimba uccisa nel 1976 all’età di 9 anni (La nuova Sardegna – 23 novembre 2017)
Sabato la Scuola materna di Gonnostramatza sarà intitolata a Carla Sebis, la bambina seviziata e uccisa nel 1976 quando aveva nove anni. «A Gonnostramatza tutti conoscono la storia di Carla – dice il sindaco Alessio Mandis -. Sarà sabato 25 novembre, e la data non è scelta a caso. Si celebra, infatti, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Simbolo di quella giornata, le scarpette rosse. E un destino beffardo ha voluto che proprio quel giorno, quel suo ultimo giorno, Carla indossasse un paio di scarpette rosse.
Il prossimo anno la Scuola subirà un intervento di recupero e ammodernamento, finanziato dalla Regione col Progetto Iscola: «Sarà l’occasione per raccontare questo, ma soprattutto sarà l’occasione per fare memoria su un punto oscuro della storia tramatzese – dice ancora il sindaco – e per lanciare dalla nostra comunità, e dentro la nostra comunità, il messaggio più alto del rispetto umano, del rigetto di qualsiasi forma di violenza di genere, e del bisogno sempre più forte di vivere in un paese moderno e civile».