Loading

Kumar Pardeet, 27 anni. Uccide con un colpo di arma da fuoco l’amica che amava

Bova Marina (Reggio Calabria), 25 Novembre 2018


Titoli & Articoli

Reggio Calabria, giallo: un marito trova i corpi della moglie e dell’amico privi di vita in casa (Fidelity House – 26 novembre 2018)
Un giallo avvenuto a Bova Marina, dove un uomo fa ritorno a casa e trova il corpo privo di vita della moglie al fianco di quello di un amico di famiglia.
Un terribile ritrovamento quello fatto dall’uomo di origine indiana non appena è entrato nella sua abitazione presso Bova Marina, dove abitava insieme alla moglie, anch’essa indiana. Varcata la soglia di casa, ha ritrovato il corpo privo di vita della moglie a fianco di quello di un amico di famiglia, entrambi in un lago di sangue. L’uomo ha chiamato la polizia non appena si è ripreso dallo choc, e sono iniziate le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto. Nonostante siano ancora aperte le indagini del caso, sembrano non esserci troppi dubbi sulla vicenda. La polizia, infatti, fin dal suo arrivo presso la piccola abitazione, ha optato per un omicidio-suicidio. Ancora tra le mani dell’amico di famiglia, infatti, è stata ritrovata una pistola.
Probabile relazione extra-coniugale.
Alla base del triste omicidio-suicidio sembrerebbe esserci una relazione extra-coniugale. Secondo la polizia, la moglie Kaur Baljeet avrebbe avuto una relazione amorosa con l’amico di famiglia, il 27enne Kumar Pardeet. Questo legame tra i due avrebbe portato l’uomo a togliere la vita alla 32enne per poi successivamente farla finita. I due corpi, ritrovati in un lago di sangue, presentavano entrambi una ferita alla nuca provocata dalla stessa arma da fuoco che l’uomo teneva ancora tra le mani. Il marito, che ha scoperto i corpi l’uno accanto all’altro, non sembrava essere a conoscenza di alcuna relazione extra-coniugale tra i due, ma la polizia del posto non sembra avere alcun dubbio su quanto accaduto sabato pomeriggio scorso.
I due coniugi vivevano presso Bova Marina insieme ai figli che non erano presenti in casa al momento dell’omicidio-suicidio. Da quanto si apprende, non è ancora sicuro se la moglie 32enne sia stata uccisa secondo sua volontà così come lo stesso Pardeet ha scelto di farla finita, o se sia stata trascinata dall’uomo in quel suo momento di pazzia. La pistola ancora tra le mani del 27enne pare essere illegalmente detenuta(di Marta Lorenzon)

Giallo di Bova Marina, un amore impossibile come ipotesi movente (Gazzetta del Sud – 26 novembre 2018)
Sono stati trovati senza vita uno accanto all’altro dentro un appartamento e con una pistola adagiata sul letto. Entrambi avevano ferite d’arma da fuoco alla testa. Si chiamavano Kumar Pardeet, 27 anni e Kaur Baljeet, 32 anni, membri della comunità indiana residente nell’Area Grecanica.
Tra le ipotesi al vaglio sul giallo di Bova Marina c’è anche quella dell’omicidio-suicidio, che potrebbe essere stato messo in atto dal giovane indiano perché invaghito di una donna sposata che non poteva ricambiarlo. Sin qui è soltanto uno dei possibili scenari ipotizzati. Di sicuro non sarà facile rimettere a posto, ed esattamente nell’ordine dovuto, tutti i tasselli di un puzzle infarcito di mistero. Le domande che incombono sono numerose, stringenti, in cerca di risposte attendibili. Servirà la pazienza certosina dei “segugi” dell’Arma per portare a galla la verità e mettere il punto in calce a un episodio a dir poco sconvolgente. Sconvolgente per le modalità con cui si è manifestato. Sconvolgente perché porta agli onori della cronaca una comunità, quella indiana, da sempre apprezzata per la “paciosità” del suo vivere, nonché per la laboriosità e il livello di socievolezza espresso. Sconvolgente per il bilancio lasciato sul campo di due morte violente. Particolarmente utili al lavoro che viene portato avanti dagli investigatori con il coordinamento dei magistrati della Procura di Reggio, potrebbero arrivare dall’autopsia. Sarà eseguita nei prossimi giorni nell’obitorio della città dello Stretto, dove i due cadaveri sono stati portati subito dopo l’ispezione eseguita sulla scena del crimine dal medico legale. (di Giuseppe Toscano)


Link