Giuseppe Faniello, 92 ani, agricoltore in pensione, padre. Uccide la moglie a bastonate

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A 91 anni uccide la moglie a bastonate a Pasqua: “L’ho fatto prima che lo facesse lei…” (Leggo – 6 aprile 2015)
Si era alzato con il timore che la moglie potesse fargli del male Giuseppe Faniello, il pensionato 91enne di San Mauro Forte, nel materano, che ieri nel giorno di Pasqua ha ucciso a bastonate la consorte Maria Fantasia.
Pasqua all’insegna della tragedia nella comunità di San Mauro Forte (Matera), dove all’indomani dell’uxoricidioc’è incredulità. Faniello, ex agricoltore, e amministratore del Psi negli anni Ottanta, è stato posto agli arresti domiciliari Giuseppe Faniello di 92 anni. L’omicidio è avvenuto forse al culmine di un litigio per motivi banali che ha portato l’uomo a colpire più volte al capo la donna mentre era a letto.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Matera, Salvatore Colella, ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione della figlia, che vive vicino alla casa dei genitori, e che è stata la prima ad accorrere e a scoprire quanto era accaduto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri per l’avvio delle indagini: i militari dell’Arma hanno ascoltato l’uomo per cercare di ricostruire la dinamica del raptus che lo ha portato a colpire la moglie con il bastone. Il corpo dell’anziana è stato trasferito al cimitero, a disposizione del magistrato per l’effettuazione dell’esame autoptico.

Giuseppe Faniello, a 92 anni uccide la moglie Maria Fantasia: ai domiciliari (Blitz – 6 aprile 2015)
Una lite, forse l’ennesima, sfociata stavolta in omicidio. Nella notte di Pasqua un anziano di San Mauro Forte ha ucciso la moglie in una casa del centro storico. E’ stato posto agli arresti domiciliari Giuseppe Faniello di 92 anni, ex agricoltore, e amministratore del Psi negli anni Ottanta: ha ucciso con un bastone di legno la moglie 83enne, Maria Fantasia, forse al culmine di un litigio per motivi banali che lo ha portato a colpire più volte al capo la donna mentre era a letto.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Matera, Salvatore Colella, ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione della figlia, che vive vicino alla casa dei genitori, e che è stata la prima ad accorrere e a scoprire quanto era accaduto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri per l’avvio delle indagini: i militari dell’Arma hanno ascoltato l’uomo per cercare di ricostruire la dinamica del raptus che lo ha portato a colpire la moglie con il bastone. Il corpo dell’anziana è stato trasferito al cimitero, a disposizione del magistrato per l’effettuazione dell’esame autoptico.