Giovanni Reali, 97 anni, pensionato, padre. Uccide la moglie con un cacciavite e si lancia dal balcone

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Pontedera, uccide la moglie e poi si suicida, tragedia in centro (La Nazione – 4 marzo 2018)
E’ accaduto in via Mameli. Intervento di 118, carabinieri, polizia e vigili del fuoco
Omicidio suicidio a Pontedera nel pomeriggio di domenia 4 marzo. E’ accaduto in un palazzo di via Mameli, al terzo piano, nel centro della città. Un uomo, Giovanni Reali, 97 anni, è morto dopo aver ucciso la moglie, Claudia Priami, 82 anni ferendola alla gola con un cacciavite. L’uomo si è lanciato dal terzo piano della palazzina dove abitavano.
Una vicenda originata forse dalla disperazione. La donna aveva problemi di salute ed era seguita anche da una badante. Approfittando sembra dell’assenza della badante stessa l’uomo ha agito, ferendo a morte la consorte e quindi lanciandosi nel vuoto.
L’allarme è stato dato immediatamente da alcuni passanti. Sono arrivati il 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia. Immediato il trasferimento di entrambi all’ospedale di Cisanello. Non c’è stato però niente da fare. Troppo gravi le ferite. Ad aprire la porta di casa e a scoprire la donna gravemente ferita è stata una parente, entrata insieme ai vigili del fuoco. “Ho visto cosa è successo – dice un testimone – mi sono avvicinato. L’uomo era scalzo e in pigiama. Era ferito”. Una persona metodica e tranquilla: così i vicini descrivono l’uomo. 

A 97 anni uccide la moglie inferma con un cacciavite, poi si lancia dal balcone e muore (Leggo – 5 marzo 2018)
Follia a Pontedera. Sono morti poco dopo l’arrivo all’ospedale Cisanello di Pisa i due anziani soccorsi nel pomeriggio, dopo che il marito, Giovanni Reali di 97 anni, aveva ferito con un cacciavite alla nuca la moglie, Claudia Priami di 86 anni, inferma nel letto e si era gettato dal balcone della loro abitazione al terzo piano.
Le condizioni erano disperate e i tentativi di rianimarli non hanno avuto esito. Sono stati i passanti a vedere l’anziano precipitare e a dare l’allarme. Sul posto anche la figlia della coppia per aprire la porta di casa. La vicenda è stata ricostruita dalla polizia.